In viaggio verso la libertà

“BLICA LIGOLZE ENNIOTONIMDE O BEZO.

GAMTESEAME TATTAL PRAWM GREDETHI.

CEOMMIDDO MODHOM LAZZIRRE”.

 

Questo il messaggio che Antonio De Santis, settantenne chirurgo napoletano, riceve quando ha appena terminato una delle sue ultime operazioni salvavita. E’ in alfabeto carbonaro. Deve immediatamente recarsi a Pisa. Sta morendo un amico. Più che un amico, un faro, una guida, per lui e per i suoi compagni di lotta. Sta morendo colui che non può presentarsi in Italia col suo vero nome, per una condanna a morte.

Questo viaggio da Napoli a Pisa, diventa per Antonio un viaggio dentro se stesso e un’analisi della situazione politica italiana dell’Ottocento. Ciò accade anche grazie anche ai suoi compagni di viaggio nella diligenza, ragazzi appena conosciuti, che diventano gli interlocutori ideali per raccontare il passato reale e quello auspicato e per fare un’analisi degli errori commessi e del perchè le lotte politiche, sue e dei suoi compagni, non hanno portato ai risultati sperati.

Il lettore viaggerà nella diligenza con Antonio, piangerà e riderà con lui navigando nei suoi ricordi. Contemporaneamente, però, il lettore conoscerà anche il punto di vista di Eleonora, moglie di Antonio e, nella giovinezza, promessa dell'opera.

Grazie ad Eleonora e alle sue amiche, il lettore conoscerà un Ottocento durante il quale le donne hanno preso parte più che attiva alla lotta sociale e politica, non sottraendosi a nessun tipo di scontro e molto spesso sacrificando gli affetti.

 

NOTE DI COPERTINA:

 "Antonio, medico e carbonaro dell'Italia risorgimentale, viene informato delle gravi condizioni di salute di un amico ed è costretto a partire immediatamente. Un viaggio che lo porterà a riflettere. Su di sé e sulla vita, per il raggiungimento della consapevolezza interiore. I problemi e le ricchezze dell'Italia appena nata si fondono agli affetti e alle inquietudini di un uomo che si è messo in gioco per crearla. Una narrazione che non solo vuole indagare la storia e l'animo, ma insegnare l'importanza della cultura nel proprio cammino. Un romanzo fatto di storia, letteratura e umanità".